Il pericolo ben nascosto

Questi sono luoghi facili e divertenti, dove ci si può permettere di sperimentare quello che a volte a casa propria è troppo caro, proibito o semplicemente fuori dagli schemi. Qui quasi tutto è concesso..forse perchè in vacanza quasi sempre ci si lascia comunque andare di più..

Forse una delle attività più sfruttate in questi luoghi è quella degli spostamenti con un mezzo a due ruote, rigorosamente motorizzato: è comodo, costa poco, è divertente..e non c'è nemmeno l'obbligo del casco! che figata! che figata?? sicuri??

Il traffico è importante, imprevedibile, segue regole differenti dalle nostre perchè non sempre segue le più elementari regole della strada..sulle isole poi è ancora peggio: le strade sono magari poco frequentate, ma a volte dismesse e impervie..però fa caldo ed è divertente non fare fatica per spostarsi da un luogo all'altro mentre il vento ti accarezza il viso e ti scompiglia i caplelli, regalandoti anche un sollievo dal caldo..

Mentre venivamo portati verso il centro di Koh Tao per il rientro in terraferma passiamo accanto ad un tipo abbondantemente fasciato ed incerottato: viso, entrambe le braccia, una gamba non poggiava terra..il nostro accompagnatore ridacchia e poi ci racconta che sono molti i turisti che si fanno male cadendo dal motorino, perchè qui, con queste strade che alternano pendenze importanti e tratti buoni a tratti estremamente dissestati, non è per nulla facile guidare..MOLTI TURISTI MUOIONO, è meglio muoversi a piedi!..

La cosa mi sconvolge, anche se prevedibile visto le modalità azzardate e improprie con cui molti approcciano la strada e la loro scarsa valutazione del rischio (non si vede un bianco che porti un casco! anche i thailandesi, così come i vietnamiti, stanno pian piano imparando questa buona abitudine, possibile che noi, che a casa nostra è la legge a imporcelo, non ne capiamo il significato e l'importanza???).

Mi sconvolge sia per la stupidità che spesso colpisce la gente, sia per la concessione che viene data al pericolo qui.. Come è possibile che il problema sia così chiaro e conosciuto e che non si faccia nulla per contrastarlo?? Perchè se molte persone, molti turisti muoiono a causa della guida impropria di un motorino non si riesce a negargliene l'uso, soprattutto in un'isola come questa che si riesce benissimo a girare a piedi, o perlomeno a obbligare a proteggersi dal pericolo??? Ed i pericoli sono molti: le scale senza le ringhiere, i viewpoint raggiungibili arrampicando su dei sassi anche per svariati metri senza alcuna protezione, la mancanza di protezione in altri punti esposti come in prossimità di cascate e punti di interesse vario, l'audacia di guidatori di tuk-tuk nel imbocare strade contromano o infilandosi tra un auto e l'altra con un mezzo che appena lo tocchi si accartoccia e spreme anche te che sei all'interno( se non decide di sbalzarti fuori visto che non vi sono contenzioni laterali)..

Basterebbe così poco, da parte loro, ma anche da parte nostra per migliorare un po' in posti così meravigliosi, e poter essere sicuri di tornare a casa, nonostante tutto...