Frenetico shopping

Ci siamo quasi, il tempo sta finendo, l'aereo comincia ad attenderci..è ora di tirare le somme..e di fare acquisti!!!!iuppy!!!

Nonostante l'incertezza iniziale trascorriamo una buona nottata, estremamente riposante! Ci svegliamo all'alba, anche se non c'è il sole che buca le finestre a sorprenderci ormai abbiamo la 'sveglia biologica'...Oggi la giornata è dedicata agli acquisti..per noi, per voi..

Personalmente è un momento che adoro..

Iniziamo attraversando le vie dei dintorni informandoci sui prezzi della merce di interesse, l'obiettivo è quello di recarci poi ad una specie di centro commerciale e confrontare i prezzi per gli eventuali aquisti..tra l'ispezione, le trafile per fermare nuovamente la camera, la prenotazione del bus per l'areoporto e altro arriva mezzogiorno..a bordo di un tuk-tuk attraversiamo la città e ci infiliamo in questo ambiente gigantesco e pieno di qualsiasi cosa.

Ci sono 7 piani, all'ottavo il cinema..non possimo non farli tutti! è come un mercato al chiuso, mischiato ad un po' di modernità qua e là..le bancarelle sono ammassate, ripetitive, invitanti.. il gioco della contrattazione è d'obbligo e all'estremo..si arriva a risparmiare anche oltre il 50% se sufficientemente ostinati.. Una ragazza, per convincerci pronuncia in un italiano perfetto 'centocinquanta???'..era partita da 350..è stato favoloso sentire la nostra lingua uscire dalla sua voce pur di attirarci.. Poi c'è chi, insicuro di poter accettare la tua proposta, chiama il 'boss'..e la contrattazione continua con la parona della bottega.. 'vely ciip'....'happy me, happy you!!'... Decidiamo di dare un'occhiata anche all'elttronica, giusto per..ci fermiamo un po' davanti a degli enormi televisori per 'studiare' l'effetto del 3D, ma poco dopo sono i luoghi ripresi a destarci interesse, così simili alle nostre dolomiti..e indovinate un po' dov'erano state fatte le riprese????Pale di S.Martino, gruppo del Sella e Vajolet..hihi..

Dopo 6 estenuanti ore, con la testa che comincia a implorare pietà ed il portafoglio che vorrebbe gettarsi da un ponte, finalmente usciamo nuovamente all'aria aperta..è buio su quest'angolo di Bangkok così diverso, così moderno..l'oscurità nasconde i grandi grattaceli che ci circondano e la statua futuristica che domina la piazza..quasi un pugno sull'occhio dietro alla miseria delle palafitte lungo le rive del fiume vicino, o la semplicità dei mercati e di chi dorme tra le proprie bancarelle..

Ritorniamo verso la guesthouse..gli acquisti non sono terminati, ma noi siamo esausti..giusto qualche conto per farci stare tutto il previsto (a pelo..), la rapida sistemazione degli zaini che domani ci vedrà vagabondare per città e areoporto come barboni con le proprie sporte di plastica appresso..l'ultimo giro per la città prima di sdraiarsi finalmente, nuovamente, a letto..domani è un'altro giorno, è l'ultimo..gli ultimi soldi da spendere, le ultime cose da vedere..per ora..buonanotte..