verso il Nord
l'esperienza di tre giorni alla baia di Halong è stata sorprendente, sicuramente sopra ad ogni aspettativa! pian piano il Vietnam sta rivelando la sua bellezza ed il suo fascino incontaminato..
dopo la notte in barca ne abbiamo passata una in una casa privata, condividendo l'arte culinaria..rispetto alla giornata precedente abbiamo cambiato i compagni di viaggio perdendo la coppia mista, ma aquisendo due ragazze israeliane e...rullo di taburi:un italiana! Nuovamente il post cena è stato momento di scambio: informazioni e suggerimenti i viaggio, ma anche racconti di stili di vita differenti..abbiamo anche cambiato guida, o meglio: la ragazza h'mong è rientrata ad hanoi e con noi è rimasta la seconda guida, vietnamita..anche lei piacevole nei modi, ma un po' più timida!mi osserva un po' , chiacchieriamo e mi chiede dei piercing: io non me ne ero accorta mentre le parlavo, ma Nicola sostiene fosse ammaliata dai racconti di una normalità così distante dalla sua..
Questa mattina ci siamo svegliati alle 7 (escludendo il risveglio provocato dal canto del gallo alle..bo..5?) con profumo di noodle soup con uova o gamberi, davvero ottima, nonostante l'orario!abbiamo proseguito con una piacevole biciclettata all'interno dell'isola e lungo la costa..uno spettacolo il mare in lontananza e il verde della campagna..i bufali al pascolo, le casette dei contadini, i bambini per la strada..e poi il lento ritorno verso la terraferma!
Enjoy your trip guys: il nostro viaggio prosegue poi in solitaria mentre il gruppo rientra ad Hanoi..noi abbiamo noleggiato un'auto con autista e la nostra iniziale meta è una cittadina poco distante dal confine con la Cina.. per arrivarci inizialmente costeggiamo il mare e poi ci innoltriamo nella campagna, la strada si fa sempre più stretta e dissestata e qui sono pazzi nella guida!!!il nostro autista è più previdente della normalità: rallenta se a lato strada vede bambini, segnala il suo passaggio con gli abbaglianti anzichè il clacson e non esegue sorpassi azzardati!
La campagna vietnamita è da documentario..i campi a volte tarrazzati, gli animali al pascolo: bufali, tori o mucche, a lato strada un gruppo di capre, mamma chioccia con i pulcini attraversa velocemente la strada, così come anatre o oche..c'è anche chi porta la propria mandria al pascolo invadendo la strada talvolta..che case in bamboo e fango si affiancano alle più moderne in muratura, qualche ragazzo scherza con l'auto ed il suo motorino, mamme portano da un villaggio all'altro i figli su bici o motorini e qualcuno corre indietro per recuperare il carico appena perso..
siamo stanchi, ma non possiamo non riempire gli occhi di tutte queste meraviglie!
arrivati in città laviamo qualche abito e ci facciamo finalmente una bella doccia calda..fuori ci attende il night market ed un buon pasto caldo...