A grande richiesta...Rieccoci!
Innanzitutto: Buon Anno a tutti!!!!
Noi ci troviamo a Pai, un paesino nella provincia di Chang Mai..siamo arrivati qui due giorni fa percorrendo una strada di montagna di 134km..'na goduria!
Qui è particolarmente pieno di asiatici, ma anche gli occidentali non mancano..sembra però che la località sia un must per i thailandesi stessi visto il grande affluire (forse per il capo d'anno??) e il gran numero di bancarelle con magliette, portachiavi, cartoline e stronzatine varie tutte con delle enorme scritte PAI!
A primo acchito non ci è sembrata un gran che: siamo arrivati al mattino dopo il lungo viaggio da Bangkok prima e da Chang Mai poi stanchi e maleodoranti (....), ci siamo subito messi alla ricerca di una stanza preoccupati per la gran folla che si stava riversando in questo luogo..dopo numerose richieste, aver visionato luoghi davvero al limite della decenza, essersi sentiti rispndere più volte 'sorry, full!' o aver stabilito che la richiesta fosse eccessivamente onerosa; siamo tornati indietro ed abbiamo trovato sistemazione proprio di fronte alla stazione degli autobus! (tanta strada e soprattutto tanta fatica per niente!)
Nicola, in questo tuor cacciacamera ha provato l'eseprienza di portare sulle spalle il mio zaino da una ventina di kg cedendomi amorevolmente il suo ben più leggero e comodo..ora mi può capire! (io però preferisco il mio!)
La camera ha due letti, al solito noi ne useremo uno per dormire e l'altro per deposito bagali e disordine vario..il materasso pare di paglia?bè, è duro tanto che sembra di dormire direttamente sull'asse di legno che lo sostiene..ma tanto per entranbi non è la prima esperienza di 'dormire per terra'.
Il bagno è esterno ed in comune con altre camere..bè, al prezzo richiesto ci stiamo!(poco meno di 5€ a notte)
Per non crollare subito, decidiamo di muoverci immediatamente alla scoerta del paese: sono poche strade che si incrociano, molti negozietti, molta gente in giro, ma tutto molto tranquillo..anche qui non possiamo che assaporare le delizie culinarie: iniziamo ad una bancarella per la strada che propone delle cose fritte cosparse da semi di papavero, non sappiamo bene cosa sia, se dolce o salato, ma decidiamo che sarà la nostra colazione: sembra una frittella, è dolcastra, terribilmente unta e deliziosa! Continuiamo la nostra passeggiata fino al mercato: anche qui un piacere per gli occhi e per il naso: vendono di tutto.
La regione è famosa per le noci di cocco ed allora prendiamo del latte di cocco e una strana torta non si sa bene a cosa..decidiamo di tenere il tutto per festeggiare il capo d'anno! Ed è l'ora di andare a pranzo: per NIki specialità birmana: maiale con patate e curry e zenzero: una specie di zuppa, accompagnata con del riso al vapore; per me fried rice con maiale e ananas..da bere birra e limonata!
Dopo aver deliziato il palato decidiamo di fare una siseta...e siamo fregati!come appoggiamo la testa sul 'morbido' cuscino crolliamo entrambi..c'è pure chi russa alla grande! Ci svegliamo solo intorno alle 5, ma siamo troppo pigri per alzarci immediatamente (io soprattutto!). Dopo aver preso una gru a noleggio Niki riesce ad alzarmi e ci rigeneriamo con una doccia! Usciamo nuovamente e...meraviglia delle meraviglie: la strada è disseminata da bancarelle di ogni genere, in particolare cibo e vestiti (e la cose ci piace!!!), un sacco di persone la percorrono..non possiamo che muoverci anche noi guidati dai profumi e dai colori.. Assaggiamo svariate cose, dal classico Pad Thai, ad una strana patata fitta arrotolata a spirale e cosparsa di paprica, ad un dolce e godurioso wafer appena 'sfornato' alla banana e cioccolato..e proseguiamo con qualche acquisto..gli zaini cominciano a chiedere pietà, ma già abbiam deciso che ne compreremo uno che conterrà tutti i futuri acquisti!
Decidiamo anche di riservare una 'turisticata' per il giorno seguente, che ci porterà ad esplorare un po' la zona circostante fino al villaggio delle donne giraffe..forse potremmo muoverci per conto nostro, ma siamo alla frutta, abbiamo voglia diriposo e mare e non di 'perdere' altri giorni ad organizzarci!
Ahimè il destino aveva altro in riservo per noi..
Purtroppo già dalla sera stessa Niki viene invocato a gran voce dal wc..niente di chè..può succedere talvolta..ma la cosa è proseguita per tutta la notte..anche la mia pancia non era in perfetta forma, ma certo lui era quello preso peggio.
Attendiamo, ben svegli, il suono della sveglia (impostata alle 4.15, partenza per il tour alle 5), Niki ovviamente non se la sente di venire, ma sprona me ad andarci..cerco il proprietario della Guest House che ci ha venduto il pacchietto, ma arriva solo un minivan, da cui scende l'autista che pare non capisca quello che tento di dirgli: vorrei stare qui con NIki da un lato, dall'altro mi spiace perdereil tutto..a gesti cerco di farmi capire, mi carica sul van e via...
La giornata è stata per entrambi da dimenticare: Niki con le sue sofferenze, seppur in calo rispetto alla notte, io in un pulimino con soli thailandesi ( e penso che più che ad una toristicata mi sto apprestando a fare una cinesata..) e nessuno che paralsse inglese..ogni tanto si fermava, ci faceva scendere e...dove siamo?che è?che devo fare? Solo alla seconda sosta una ragazza mi si avvicina ed in uno stentato inglese mi comunica che tra un ora dovevamo ritrovarci lì! Ma dove sono????? Con la pancia che un po' mi tormentava, l'ansia di aver lasciato Niki solo e non poter sapere come stava, pian piano, fermata dopo fermata, a gesti o con un povero inglese il il tour trascorre..non vedo l'ora di arrivare in hotel..sicuramente se non fossi stata sola la cose ci sarebbe anche piaciuta, ma in queste condizioni non posso dire sia stata una bella esperienza. L'unico atto spontaneo e carino della giornata è stato quando l'autista d'improvviso ferma il van in mezzo al nulla, scende e..offre qualcosa ad un monaco che stava passeggiando nel buio a lato strada e prega inginocchiato di fronte a lui..poi si riparte.
Lo stile di guida asiatico è davvero incomprensibile..alla mo' di rally questo buttava il furgone qua e la, con accellerate improbabili e gran inchiodate, traiettorie di curve mai viste prima..a dir poco terrorizzante! Sono sicura che la preghiera fatta poco prima al monaco ci proteggerà (lo spero tanto!)
L'autista continua a parlarmi, sarebbe anche gentile..peccato non capisco una mazza!!!
Finalmente..con un'ora e mezza di ritardo arrivo in stnaza! (ore 19,30). Ci abbracciamo, l'uno preoccupato per l'altro..Niki non è ancora in forma, io sono esausta e non so se per l'ansia, la mancanza di sonno o che altro non sto bene nemmeno io..ci riposiamo un po' insieme, ci misuriamo la febbre: 37,4 l'uno 37 l'altra..doccia doverosa, un'uascita rapida x comprare acqua e qualcosa da provare a mettere sotto i denti (siamo entrambi a digiuno da tutto il giorno), un acquisto veloce e si torna in stanza a rincuorarci a vicenda! Attenderemo così l'ultimo dell'anno: festeggiando con l'assunzione di una tachipirina a testa per far scendere la poca febbre, ma soprattutto far passare i dolori..la notte passa tranquilla, con il sottofondo della gran festa all'esterno (l'importante è che la festa non la facciano le nostre pance), al mattino ci svegliamo tranquilli con il suono della sveglia, i dolori sembrano essersene andati quasi del tutto, resta un po' di fiachezza per quello che non abbiam mangiato, ma provvediamo con qualche biscotto (si tenta sperando restino giù, e così è fortunatamente!)..pian piano terminiamo la preparazione dei bagagli e lasciamo la nostra camera...VOGLIAMO IL MAREEEEE!!!RIPOSOOOOOOOO!!!!I nostri corpi hanno detto basta alla fatica.
Andiamo a prendere i biglietti per Chang Mai..ahimè il primo bus non full è alle 14(tra 5 ore)..e allora eccoci qui, ad un caffè a ingerire tè e qualche pezzo di torta per farci forza attendendo la partenza..la speranza è di riuscire a partire da Chang Mai alla volta di Bangkok già stanotte senza dover attendere una notte in più! Incrociate le dita per noi gente!